MANTRA
Malferrari – Venturini
due pianoforti
Programma
Karlheinz Stockhausen Mantra (1970)
(1928-2007) per due pianoforti ed elettronica
Il duo Stefano Malferrari – Franco Venturini si è formato grazie alla decennale collaborazione artistica all’interno dell’Ensemble di musica contemporanea FontanaMIX.
Le rispettive personali esperienze nell’ambito della musica da camera e in particolare in quella del novecento, storico e attuale, ha portato i due musicisti a una condivisione di scelte interpretative e di repertorio che è confluita naturalmente nella formazione dell’attuale progetto pre due pianoforti.
Il programma qui proposto, interamente dedicato alla lavoro di Karlheinz Stockhausen Mantra, di cui quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario della creazione, si presenta come uno dei punti più alti della scrittura per duo pianistico in questo caso allargato all’ausilio dell’elettronica.
Per la realizzazione della parte elettronica il duo Malferrari-Venturini si avvale solitamente della collaborazione di Tempo Reale.
Stefano Malferrrari ha studiato al Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna si è diplomato con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sotto la guida di Franco Scala. Si è poi perfezionato con i pianisti Jörg Demus e Gyorgy Sandor. Classificatosi tra i vincitori di alcuni concorsi internazionali (Enna, Senigallia), ha tenuto concerti sia in recital che come solista con orchestra (Orchestra Sinfonica della RadioTelevisione di Varsavia, Orchestra Sinfonica di Recife, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Accademia Bizantina), in formazioni da camera e in ensembles di musica contemporanea per importanti associazioni e prestigiose sale da concerto italiane: Sala Verdi di Milano, Accademia Filarmonica di Roma, Teatro Comunale di Firenze, Teatro Comunale di Bologna. Altri concerti in Europa (Svizzera, Francia, Germania, Svezia, Croazia, Islanda, Norvegia, Inghilterra, Russia, Spagna, Grecia, Olanda), Centro-Sud America (Messico, Perù, Colombia, Brasile, Cile, Argentina, Ecuador) e Asia (Kazakstan, Thailandia). Ha partecipato a diversi festival internazionali: “Rossini Opera Festival” di Pesaro, “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, “Maggio Musicale Fiorentino”, “MilanoMusica”, “Settembre Musica” di Torino, “Biennale Musica” di Venezia, “Festival Internazionale” di Bergen, Ravenna Festival, Dimitria Festival di Salonicco. Attivissimo nel repertorio cameristico e liederistico, ha tenuto collaborazioni con vari musicisti: i flautisti Andrea Griminelli, Giorgio Zagnoni, il pianista Jörg Demus, il violinista Domenico Nordio, i soprani Dimitra Theodossiu, Irina Lungu e Lorna Windsor, il mezzosoprano Monica Bacelli. Ha collaborato, inoltre, nell’esecuzioni di melologhi per voce recitante e pianoforte con gli attori Arnoldo Foà, Leo De Berardinis e Stefania Rocca. Una particolare attenzione è stata dedicata al repertorio contemporaneo collaborando con il violinista Enzo Porta, la flautista Annamaria Morini e il pianista Mauro Castellano; in molte occasioni ha presentato opere in prima esecuzione assoluta collaborando attivamente con molti compositori tra i quali Adriano Guarnieri, Paolo Aralla, Cristina Landuzzi, Chiara Benati. Ha fatto parte di diversi ensembles di musica contemporanea: Octandre (Bologna), FontanaMIX (Bologna), European Music Project (Ulm) e Zephir Ensemble (Palermo) e collabora con il Centro di Ricerca TEMPO REALE per esecuzioni per pianoforte ed elettronica. Nell’ottobre 2008 è stato impegnato nella 1° esecuzione mondiale del “Concerto per l’Infanzia” per pianoforte, soprano e orchestra di Marco Biscarini, presso il Teatro Santa Isabel di Recife, con l’Orchestra Sinfonica di Recife diretta da Osman Gioia. Sue esecuzioni sono state trasmesse dalla RAI, da radio estere e da network privati e ha all’attivo incisioni in CD per la NLM, NUOVA ERA, NUOVA CARISCH, AGENDA, TACTUS, VERMEER e EMAVINCI. Oltre alla docenza presso il Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna in cui ricopre anche il ruolo di vicedirettore, è Consigliere d’Arte della Regia Accademia Filarmonica di Bologna e membro del C.d.A. dell’Istituto Franz Liszt; ha tenuto e tiene regolarmente mastgerclass, corsi e conferenze-concerto presso istituzioni musicali italiane ed estere. È inoltre curatore (insieme a Lorenzo Bianconi e Giorgio Pagannone) della collana editoriale “Chiavi d’ascolto” per i tipi di Albisani Editore. E’ stato chiamato in diverse occasioni in giuria in concorsi nazionali e internazionali di pianoforte e musica da camera; e ha collaborato come direttore o consulente artistico per associazioni culturali e musicali private e istituzionali. E’ stato tra i fondatori dell’Associazione Incontri col Maestro d’Imola (ora Accademia), e dell’Ensemble FontanaMIX.
Franco Venturini si è diplomato in pianoforte con lode, composizione e musica elettronica, ha approfondito l’interpretazione con M. Campanella e il Trio di Trieste all’Accademia Chigiana a Siena e la composizione all’Accademia S. Cecilia a Roma con I. Fedele.
Ha frequentato gli ateliers del Centre Acanthes a Metz e gli Internationale Ferienkurse für Neue Musik a Darmstadt, incontrando compositori quali T. Murail, B. Furrer, P. Hurel, M. Stroppa, W. Rihm, U. Chin, J. M. López López. Ha conseguito un Master in composizione all’Université Paris 8 con una tesi sulle tecniche pianistiche contemporanee. Fra i premi e le menzioni ottenuti, figurano: il Prix SACEM e il Prix ROUSSEL nel 8ème Concours International de piano d’Orléans, The modern recorder project–International Composition Competition del Musikinstitut di Darmstadt, il Premio Trio di Trieste–Coral composition award, LEIBNIZ’S HARMONIES–Composition Competition a Hannover, il Forum de la Jeune Création Musicale della S.I.M.C. di Parigi, il Premio Farnesina sonora della Federazione CEMAT di Roma e il Sofia Soloists Composition Prize in Bulgaria.
Si è esibito in concerto in diversi paesi : Italia (Bologna Festival, Accademia Filarmonica di Bologna, Nuova Consonanza a Roma, REC/APERTO Festival, Ravello Concert Society, Trieste Prima, Festival Nuove Musiche a Palermo, Teatro Comunale di Bologna, MART di Rovereto per l’Associazione Filarmonica), Francia (Salle Cortot, Théâtre Adyar, Centre Pompidou e Manifeste IRCAM a Parigi, Matinées du piano e FRAC Centre a Orléans, Festival international de musique de Wissembourg), Spagna (Centro de arte Reina Sophia a Madrid, Festival Mixtur a Barcellona), Austria (Schönberg Centre a Vienna, Bludenzer Tage zeitgemasser Musik), Svezia (Connect Festival – Malmö), Nuova Zelanda, Australia (Bendigo International Festival of Exploratory Music, Brisbane Festival), Singapore (Yong Siew Toh Conservatory), alla Biennale di Zagabria e al Festival Slowind a Ljubljana, collaborando con artisti quali M. Pintscher, G. Knox, N. Isherwood, L. Pfaff, L. Veggetti. Collabora con gli ensembles Soundinitiative, Accroche Note, FontanaMIX e compositori che hanno scritto espressamente per lui, effettuando prime esecuzioni e registrazioni.
Ha ricevuto commissioni da Biennale Musica di Venezia, Fondazione Arena di Verona, Festival Traiettorie di Parma, Expo 2015 di Milano, Ensemble L’Imaginaire di Strasburgo. Ha preso parte al PRIME project (Paetzold Recorder Investigation for Music with Electronics) del Conservatorio di Losanna. Ha beneficiato di una residenza artistica presso l’Istituto di Cultura Italiana di Parigi. Sue composizioni sono state eseguite in vari ambiti : Biennale Musica a Venezia, Milano Musica Festival, Festival MITO, Festival Traiettorie a Parma, Parco della Musica di Roma, Radio Suisse Romande a Ginevra, Pharos Arts Foundation Music Festival a Cipro, musikprotokoll a Graz, Musica par el tercer milenio a Madrid, Lee Foundation Theater della Nanyang Academy of Fine Arts a Singapore. Fra gli interpreti della sua musica figurano il Quartetto Prometeo, il Trío Arbós, gli ensembles Proxima Centauri, Klangforum Wien, Divertimento, Icarus, FontanaMIX, l’Orchestre National de Lorraine. Sue opere ed esecuzioni sono state diffuse su RAIRadio3, France Musique, Radio Österreich.
Ha tenuto conferenze-concerto sulla musica pianistica contemporanea, corsi di analisi e di prassi esecutiva del repertorio contemporaneo presso conservatori di musica ed università in Italia (Conservatorio di Bologna, Università Roma Tre) e Francia (Université Paris 8, de Bourgogne a Digione, Conservatoire à Rayonnement Régional de Paris) e ha coordinato ateliers pedagogici sulla pratica dell’improvvisazione con il ricorso ai mezzi elettronici in vari conservatori in Île de France. Vive a Parigi.